Blenio Café
QUAL E' LA VERA VALLE DI BLENIO?
mara
am: 5.5.2010 0:41
Ciao Corrado,
grazie per la tua partecipazione e benvenuto in questo forum.
Oso sperare, ma penso sia così, che i sindaci dei 4 distretti ai quali fanno riferimento le prime righe dell'articolo, sono per ora quelli del ristretto gruppo di sindaci che ha elaborato il nuovo testo dello statuto. Concordo che così come scritta, la cosa può essere fraintesa...
Guardiamo avanti...

Complimenti ancora per la nascita di Serravalle e buon lavoro per i prossimi mesi.

Cordialmente, mara
marcello
am: 4.5.2010 23:34
Finalmente una proposta sensata.
Approfitto di questa notizia positiva per ringraziare il sindaco della capitale ed i suoi compagni di merenda che hanno condiviso la prima tornata di assurdità.
Tom
am: 4.5.2010 19:40
Buongiorno a tutti.
Ho letto stamattina (non senza sorpresa) l'articolo del GdP in merito al nuovo ERS di cui fa cenno Mara qui sotto. Con sorpresa in quanto l'articolo dice che la bozza di statuto sia stata approvata dai sindaci dei distretti la settimana scorsa. Devo essermi perso qualcosa, visto che di questa bozza ne sono venuto a conoscenza leggendo il giornale. Che si sia pensato che Semione non esistesse già più, e che sia stato il sindaco di Serravalle a dare il suo assenso?
Ora la mia domanda: qualcuno mi sa dire chi è il sindaco di Serravalle :-) ?

Ah, per chi non l'ha capito mi presento: Corrado, il sindaco di Semione.
Saluti a tutti i lettori


P.S. prendetela come ho fatto io con un po' di spirito. Personalmente sono daccordo su quanto è stato deciso. Mi scoccia un po' come funziona la comunicazione.
mara
am: 4.5.2010 16:31
Ecco finalmente di siamo! I Municipi riceveranno presto il nuovo statuto del futuro ERS in esame, come si legge oggi sul "Giornale del Popolo", p.13, a firma Cecilia Brenni.

Qui uno stralcio dell'articolo:

ENTE REGIONALE AL DECOLLO, LA PAROLA PASSA AI MUNICIPI

Una piattaforma di scambio fra Comuni.
Lo statuto è... tratto. La bozza costitutiva del futuro Ente regionale di sviluppo del Bellinzonese e Valli, approvata settimana scorsa dai sindaci dei 4 distretti, arriverà questa settimana sul tavolo dei 45 Municipi coinvolti. «Anche gli ultimi nodi sono stati sciolti» spiega Roland David, membro del gruppo di sindaci delle Tre Valli. I cambiamenti più importanti riguardano il numero e la composizione dei due organismi dell’Ente: Consiglio direttivo e assemblea. Il primo si comporrà di 7 membri invece che di 10: tre saranno del Bellinzonese, tre delle Valli e uno spetterà a un membro dei Patriziati.

L’assemblea conterà invece 35 membri (dieci in meno rispetto alla proposta iniziale): 15 i delegati delle Valli e 15 i rappresentanti dei Comuni a sud, più 5 nominati dall’Alleanza patriziale ticinese (Alpa). «Abbiamo raggiunto un equilibrio e una rappresentanza equa delle diverse componenti territoriali», commenta Roland David. La presidenza del futuro organismo non spetterà di diritto al sindaco di Bellinzona, come indicava la prima stesura degli statuti: la proposta del Consiglio direttivo sarà ratificata dall’assemblea. Nessuna modi
fica invece per quanto riguarda la sede del nuovo Ente, che si insedierà a Biasca. (...)

Fonte: "Giornale del Popolo", 4.05.2010, Cecilia Brenni, p.13 (stralcio dell'articolo)
Moderatrici
am: 22.4.2010 21:41
Cari utenti,
per completezza di informazione, riferiamo anche su questo forum e in questa tematica, dell'avvenuto accordo sullo statuto del nuovo Ente Regionale di sviluppo (ERS).

Ne riferisce il "Corriere del Ticino", edizione del 21 aprile, a p.13.
Ecco il relativo passaggio, tolto dall'articolo firmato da Mauro Veziano:

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ENTE DI SVILUPPO: ECCO L'ACCORDO
Trovata la formula che dovrebbe soddisfare tutti gli interessati

Rappresentanza paritetica dei Comuni delle Tre Valli e del Bellinzonese, senza dimenticare i Patriziati - Questa è l'alchimica per l'eliminazione dell'ultimo ostacolo.

Anche a livello locale esiste una "formula magica" che, se accettata, dovrebbe consentire, seppure in ritardo sulla tabella di marcia, di costituire il nuovo Ente Regionale di sviluppo del Bellinzonese e delle Tre Valli, ente che sostituirà le attuali Regioni di montagna.
Ecco l'alchima proposta: 7 rappresentanti nel Consiglio direttivo, 3 nominati dai Comuni delle Valli e altrettanti nominati da quelli del Bellinzonese, più 1 rappresentante dei Patrziati; il Legislativo lo si vorrebbe di 35 membri, 14 dalle Valli e altrettanti dal Piano, più 7 nominati dai Patriziati.

Adesso si tratta di mettere la proposta nero su bianco e poi di ripetere tutta la procedura per l'approvazione degli statuti da parte di ciascun Legislativo comunale, con o senza la clausola d'urgenza. Il termine per la nascita del nuovo Ente con sede a Biasca, fissato in un primo tempo per il 22 aprile (oggi...), ovviamente non potrà essere rispettato e quindi verrà chiesta al Consiglio di Stato la consessione di una proroga almeno fino al 30 giugno. Cosa che non dovrebbe causare particolari problemi, anche considerando il ritardo accumulato in passato dal Cantone per quanto riguarda la sua parte. (...)

*********************************************
mara
am: 27.2.2010 19:28
Di nuovo sulla tematica NPR.

Un passo avanti verso uno statuto di nuovo Ente regionale di sviluppo più... equo e corretto...

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Fonte: "Corriere del Ticino", 27.02.2010, p.11

PER L'ENTE REGIONALE, LA CITTA' SI FA DA PARTE

Bellinzona rinuncia a rivendicare la presidenza del fu­turo organismo, la cui sede dovrebbe insediarsi a Bia­sca. Nel Comitato direttivo un seggio ai Patriziati

Sono stati approvati formal­mente fino ad ora solo dal Comu­ne di Lumino, ma sono già stati oggetto di modifiche sostanzio­se. Ci riferiamo agli statuti del fu­turo Ente regionale di Sviluppo (ERS) del Bellinzonese i cui con­tenuti hanno sollevato nei mesi scorsi una ridda di critiche da parte dei Comuni delle Tre Valli e dei Patriziati. I primi si ritengono sottorappresentati negli organi­smi dell'Ente (Comitato direttivo e assemblea), mentre i secondi si sono infuriati per non essere nemmeno stati considerati. Il gruppo di lavoro incaricato di ela­borare gli statuti è così corso ai ri­pari, aiutato anche dalla decisio­ne della Città di Bellinzona che ha rinunciato a rivendicare for­malmente la presidenza stabile dell'ente come indicava la prima stesura degli statuti.

Il gruppo di lavoro ne ha preso atto nella riu­nione svoltasi ieri mattina nella capitale, durante la quale ha pa­rimenti preavvisato positiva­mente il coinvolgimento diretto degli enti patriziali (dovrebbe es­sere riservato loro un seggio nel Comitato direttivo). Via libera anche a una nuova proposta che dà maggior rappresentanza dei Comuni di valle nell'Esecutivo e nel legislativo del futuro Ente. Sarebbe poi anche stato deciso che la sede dell'ERS si insedierà a Biasca. Ora le proposte di mo­difica degli statuti saranno sot­toposte al gruppo di sindaci del­le Tre valli e della Riviera e poi poste in consultazione nei Co­muni così da poter giungere in tempi brevi alla costituzione del­l'ESR del Bellinzonese.

********************************
fabio
am: 9.2.2010 23:38
Ben volentieri vi informo in dettaglio come funziona: il concorso “La Svizzera Italiana in un click!”, della durata di 12 mesi, è iniziato il 1 gennaio e si concluderà il 31 dicembre 2010.
L’obiettivo di Ticino Turismo è che ogni mese, grazie alla collaborazione degli enti turistici locali, si avrà la possibilità di far conoscere maggiormente il proprio territorio con le sue caratteristiche, origini e soprattutto peculiarità turistiche.
Questo mettendo in evidenza le competenze dei nostri Enti Locali, le ricchezze del territorio e ricordando anche al ticinese che il Ticino è pieno di sorprese e che in Ticino c’è sempre un angolo dove si può far vacanza sentendosi a casa.

Il concorso consiste nello scattare delle fotografie della regione coinvolta in quel mese; le più cliccate e le più originali verranno poi votate dai partecipanti stessi tramite il sito internet www.inunclick.ch .
Lo scopo principale è quello di creare un vasto bacino di immagini della Svizzera Italiana attraverso gli occhi dei propri visitatori e dei propri abitanti.

Il programma della giornata di Rete 3 in Valle di Blenio è fissato per il 28 febbraio, magari abbinato alla Telemarcada al Nara che si svolgerà pure nel medesimo fine settimana; speriamo che sia accompagnato dalla Rete 3 a suon di musica.

Allora forza mi raccomando fotografate la bella Valle di Blenio e sono sicuro che sarà un bel risultato per tutti noi.
Sportivi saluti
Fabio
marusca
am: 9.2.2010 21:22
Ciao a tutti gli amanti della Valle di Blenio,
avete visto che RETE 3 in collaborazione con Ticino Turismo ha organizzato un concorso fotografico?
Questo mese è completamente dedicato alla nostra valle. Andate a fare una visita www.inunclick.ch ,
oppure nel sito della RSI www.rsi.ch
e proponete le vostre foto!
ciao e buon divertimento.
marcello
am: 14.1.2010 15:14
NPR
Un errore madornale l'aver voluto considerare alla stessa stregua tutto il territorio svizzero ad eccezione di Zurigo-Basilea e Ginevra, da parte della Berna federale!!
Poi mettiamoci una dose industriale di egocentrismo da parte dei soliti personaggi targati cantonticinese, intenti più a salvaguardare il loro cadreghino che a lavorare per l'interesse del popolino, e il danno è fatto!!
Daniele
am: 14.1.2010 4:46
I nodi vengono al pettine!
Magna poc ti, che magno tanto mi.
Libera interpretazione di un noto proverbio africano.
Ogni mattina un leone si sveglia ed inizia a correre (per papparsi la gazzella).
Ogni mattina una gazzella si sveglia e se non inizia a correre sarà sbaffata dal leone.
Risultato: poco importa chi si sveglia prima, ma se non cominci subito a correre, qualcuno ti sbrana o quantomeno te lo mette...

Buon appetito
QUAL E' LA VERA VALLE DI BLENIO?
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