Blenio Café
C'era una volta.. Blenio destinazione 2009
stefano
inserito il: 31.7.2008 19:31
"C’era una volta… Blenio destinazione 2009..."

E si, molte favole cominciano proprio con «c’era una volta…» e quasi tutte finiscono con « … vissero tutti felici e contenti.»
Probabilmente, di queste, Blenio destinazione 2009 non ne fa parte.
Non che l’obiettivo sia di far felice o contento qualcuno, ma di sapere almeno quale sia l’esito finale.
A dir il vero «una volta» non c’era un granché, se non uno slogan peraltro assai significativo e intrigante che sembrava poter finalmente sbocciare in qualcosa di concreto.
Da allora alcuni anni son trascorsi e il traguardo (o la destinazione) si avvicina a grandi passi.
Ma di questo progetto si son perse le tracce...
E allora, chi saprebbe dire in cosa consiste realmente questo progetto?
Che benefici potremmo trarre?
Alle molte parole iniziali seguiranno dei fatti?

Stefano
Richi
inserito il: 6.8.2008 16:37
... forse che anche l'incarto "Blenio Destinazione 2009" è andato "disperso" tra gli incarti e scatoloni "sottratti" dal DFE ???

Però qualcosa di Blenio (Distretto...) deve pur essere rimasto negli altri due Dipartimenti...?!!? :-))


Buona estate a tutti!
Con simpatia,
Richi
alfiero
inserito il: 18.8.2008 2:28
Ciao Stefano e Richi,

è peccato che questi progetti non vengano accompagnati da un piccolo piano di apparizione delle informazioni al pubblico, senza informazioni si finisce per pensare che talune cose sembrino rosee ma sono come l'arcobaleno che appare e poi viene meno.

A proposito di progetti, ho riposto attenzione in alcune parole contenute nel discorso del primo di agosto ad Acquarossa: riunire i progetti Terme e Nara in uno solo e integrare nel progetto le fonti di energia rinnovabili di cui la Valle è ricca.
Le prime riflessioni non portano alla ricetta, ma producono domande ed evidenziano apparenti colli di bottiglia attraverso i quali bisogna e si dovrebbe poter passare, per esempio: dare per scontato che gli impianti del Nara non si devono chiudere, avviare trattative concludenti con i "padroni" del progetto Terme, attivare la collaborazione con la comunità di tutti i patriziati della valle che sono i principali proprietari della massa vegetale prodotta dal territorio, tenere conto, già oggi nello studio sul polo della sanità su cui si sta già lavorando, della importanza di questo discorso, trovare ditte che dispongono della tecnologia necessaria, scoprire possibili punti di interesse comuni con enti che dispongono di conoscenze e competenze di punta (università?) e modificare il rapporto con lo Stato nel senso di dare priorità alla pretesa che lo Stato prepari il terreno buono perché l'imprenditore sia attratto ad agire, e solo in secondo luogo fare in modo che lo Stato segua i lavori per sorvegliare i requisiti per l'approvazione del progetto, la coerenza del progetto con le pianificazioni cantonali e federali, e per il sostegno finanziario da cercare anche nella ridistribuzione del reddito cantonale, oltre che a sostegni pubblici veri e propri che le varie leggi prevedono.

Buonasera a tutti, alfiero
lo scriba montano
inserito il: 15.9.2010 15:10
Sotto al bambù al tempo che fù
c'era il progetto che ormai non c'è più
parlavo di tutto
non diceva niente
né per il cuore
né per la mente,
ma un giorno che fame
perchè il risultato era amaro
e siam rimasti con tanto di naso e senza denaro
(non ricordo chi la cantava - anche se un po' diversa)
Il 2009 è ormai non solo passato ma trapassato remoto.
Il 2010 sta adagio diventando un ricordo.
Presto arriveremo al 19 poi al 29 poi eccetera.

Qualcuno si ricorda?

Come detto da qualcuno; hanno buttato via lo scatolone oppure anche l'aramdio dove lo scatolone era riposto?
Sarebbe bello saper qualcosa.

Qualcuno ha sentito?

Speriamo che non abbiano buttato via anche la o le persone che eventualmente hanno buttato via l'armadio e lo scatolone.

Qualcuno ha visto?

Mi viene in mente mentre scrivo (non so perchè) quell'altra canzone che fà un po così: e venne il fuoco che bruciò il bastone che picchiò il cane che morse, che mangiò..., che... qualcuno pagò. Eccetera

Qualcuno vuole dire?

Almeno per mettere il cuore in pace e... Definitivamente anche l'anima del macellaio che uccise il bue.

Tanto per accendere il fuoco, prima che venne l'acqua che...
lo scriba montano
inserito il: 15.9.2010 15:34
Scusate gli errori di ortografia,
ma è perchè scrivo troppo veloce, qualcuno dice senza pensare e senza riflettere, e che non seguo la logica che direbbe di rivedere e ripensare quanto detto. Magari quel qualcuno che tanto asserisce ha ragione.

Meglio dar ragione a chi magari non ce l'ha
che toglierla a chi l'ha.
tant'è
C'era una volta.. Blenio destinazione 2009

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