L’altro ieri sera, durante la seduta diretta dal neo primo cittadino Ruben Notari, ha invece ottenuto il via libera malgrado il parere sempre contrario della Gestione, critica nei confronti dell’Esecutivo per aver anticipato l’esecuzione delle opere senza attendere lo stanziamento da parte del Legislativo del credito di poco meno di 50 mila franchi per l’acquisto del sedime e l’esecuzione degli interventi.
Gli altri messaggi all’ordine del giorno sono invece stati approvati senza sollevare particolari discussioni e opposizioni. A cominciare dall’esame di uno degli ultimi consuntivi 2009 di Malvaglia dove la completazione dell’iter aggregativo in Serravalle con Ludiano e Semione è attesa anche per dare un nuovo equilibrio alle casse pubbliche. Lo scorso anno i conti hanno chiuso con un disavanzo di quasi 190 mila franchi.
In seguito il Consiglio comunale ha pure approvato l’adesione di Malvaglia all’Ente regionale di sviluppo del Bellinzonese e valli e all’associazione Parc Adula e concesso il credito di 860 mila franchi richiesto per eseguire una ulteriore tappa delle opere di canalizzazione e sottostruttura (dall’ex ristorante Sass Malt alle sorgenti di San Luigi).
Da segnalare che al termine della seduta è stato deciso di demandare la mozione relativa ad una nuova gestione dei parcheggi alla speciale commissione sicurezza istituita dal Legislativo. Questa affronterà il tema nell’ambito delle riflessione che, con il concorso del progettista scelto, dovrà portare alla definizione del concetto generale per la moderazione del traffico. I lavori sono stati avviati al termine della primavera, ma probabilmente il documento non sarà pronto come previsto entro l’estate. Ciò a causa dei tempi necessari per ottenere dal Cantone un chiarimento sulle sue intenzioni riguardanti la fermata del trasporto pubblico teatro lo scorso 21 gennaio, come noto, di un incidente mortale. Durante il mese di agosto il Municipio dovrebbe decidere come gestire il trasporto degli allievi in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico.
Fonte: in versione leggermente adattata, articolo apparso sul "Corriere del Ticino", 28.07.2010, p.12