
|
Blenio Café
TANTI AUGURI A...
|
Gina
|
am: 9.3.2008 4:00 |
"La Giornata Internazionale della Donna, comunemente però definita Festa della Donna è un giorno di celebrazione per le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne ed è una festività internazionale celebrata in diversi paesi del mondo occidentale l'8 marzo." Copiato da Wikipedia. Ringrazio chi fa a me e a tutte le donne gli auguri per l'8 marzo: come potrei non ringraziare chi mi fa gli auguri? Ma il vero significato della giornata è andato perso. Le pari opportunità ancora non sono realizzate a tutti i livelli e in tutti gli ambiti, le donne - in generale - lavorano di più e guadagnano meno. Sono sottorappresentate nei vari gremi politici - dai Consigli Comunali al Gran Consiglio fino al Consiglio Nazionale ecc. E se pensiamo che DA NOI IN SVIZZERA il voto alle donne appenzellesi è stato conferito solo nel 1990 (!!!), e solo grazie ad un verdetto del tribunale federale, abbiamo poco di cui andar fieri. Io per l'8 marzo auguro a tutte le donne più fiducia in sé stesse per mettersi in gioco, e dagli uomini chiederei non le mimose, ma partecipazione nei lavori domestici e di educazione, e un sincero desiderio di creare i presupposti per far entrare le donne in tutti gli ambiti.
|
erika
|
am: 10.3.2008 4:20 |
Cara Gina, io sono una sessantenne che ha lottato perfino per avere il diritto di voto, per poi constatare amaramente che le donne non si votavano tra di loro (lo fanno ancora? Forse sì). Per il resto, trovo che almeno nell'ambito dell'economia domestica qualcosa è cambiato e si sono fatti dei passi avanti (cioè gli uomini ci sono venuti incontro). Nel ricordo delle donne che si sono sacrificate in molti campi, rinnovo a tutte gli auguri di raggiungere i traguardi che si prefiggono (anche se oggi è già il 9 di marzo!). Cordialmente. erika
|
Ursula
|
am: 16.3.2008 22:10 |
Sono mancata con il mio intervento il giorno 8, ma ci tengo a sottolineare adesso quanto affermato in maniera così chiara e veritiera da Gina, vale a dire che le pari opportunità non sono ancora state raggiunte. E se non ci rendiamo conto di questo, rischiamo solo di farci del male, ma soprattutto, come afferma Erika, impoveriamo l'importante discorso coraggiosamente e brillantemente iniziato dalle donne anni or sono, le quali hanno lottato con tutte sé stesse per far sentire la nostra voce, quella femminile. L’8 marzo è un modo anche per portare nel cuore sempre e di nuovo la nostra riconoscenza verso queste donne che ci hanno aperto la strada. L’8 marzo dovrebbe inoltre essere una data importante per stimolare la discussione riguardo la problematica di genere (e che dovrebbe essere spronata durante tutto l’anno). Una discussione che oggi come oggi deve tenere conto del ruolo fondamentale dell’uomo riguardo il suo potenziale di apporto all’ambito privato, indispensabile se si vuol riuscire davvero a portare equilibrio e presenza cospicua parimenti di maschi e femmine nell’ambito privato e in quello pubblico. E qui la storia si fa lunga, certo è che l’apporto dell’uomo nel lavoro di cura non può che facilitare le donne a farsi sentire nel pubblico e ad occupare posizioni nella politica e nel lavoro in misura pari a quella maschile (ciò che non è assolutamente il caso oggi). Inoltre sono del parere che la presenza maschile nel lavoro di cura, non può che portare complemento e ricchezza ad un universo familiare che è il fondamento della nostra società poiché solo in questo modo l’equilibrio e la reale solidarietà fra i sessi può realizzarsi e portare reciprocità e rispetto, a profitto in primis dei nostri figli. Le generazioni future necessitano di crescere in un clima di collaborazione reciproca dove finalmente si è smesso di accollare ruoli e ambiti specifici in base all’appartenenza di genere femminile o maschile. A questo dico basta! Il privato e il pubblico, sono strettamente interconnessi, quindi solamente quando si smetterà davvero (e le donne stesse si scrollerano di dosso una volta per tutte certi ruoli culturalmente imposti) di voler accollar loro in modo esclusivo l’ambito del privato e dell’educazione, si potrà aprire alle donne il mercato del lavoro, e l’ambito politico. Ma per questo è importante che i maschietti le affianchino sempre di più nel lavoro familiare e di cura. Credo che oggi come oggi si possano vedere come sempre più uomini si prendono carico di questo aspetto, e bisogna certamente darne atto, ma si deve altresì essere consapevoli che il cammino è stato da poco intrapreso e molto c’è ancora da fare. Non fermiamoci agli specchietti per allodole. Non posso che affiancarmi a Gina nel fare – pur in ritardo - i miei auguri, che non potrei esprimere meglio di quello che ha fatto lei nell’ultimo paragrafo!!!
|
carla
|
am: 18.3.2008 23:31 |
TANTISSIMI AUGURI a tutti i papà, specialmente a quelli che stanno lottando per il loro posto di lavoro a Bellinzona.
|
Moderatrici
|
am: 19.3.2008 13:32 |
Tanti auguri a tutti i papà del Mondo, ma soprattutto a quelli della Valle di Blenio!!! Le Moderatrici
|
Ursula
|
am: 19.3.2008 16:45 |
Faccio anche io tantissimi auguri a tutti i papà del mondo!
|
Moderatrici
|
am: 21.3.2008 14:39 |
A TUTTI GLI UTENTI DEL FORUM E DEL SITO, AUGURIAMO... BUONA PASQUA !!! Le Moderatrici
|
Moderatrici
|
am: 11.5.2008 14:15 |
TANTI AUGURI A TUTTE LE MAMME !!! Un augurio particolare a quelle che scrivono nel BC e a quelle che lo leggono!
|
Ursula
|
am: 11.5.2008 15:10 |
Anche da parte mia, auguri di cuore a tutte le mamme del mondo, di ogni età, ceto sociale, cultura o paese!
|
cugi
|
am: 16.5.2008 20:50 |
Ciao cugi! TANTI AUGURI !!! ;-) ...non so più quanti sono... dovrei fare qualche calcolo... :-))
|
TANTI AUGURI A...
|
Seiten:
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21
Wir übernehmen keine Verantwortung für den Inhalt der Websites, die unsere
"Links" vorschlagen.

Die Veröffentlichung von Informazionen, die auf diesem Site erscheinen ist nur mit Angabe der Quelle: www.vallediblenio.ch möglich.
|